Jean-Charles-Joseph Rémond (1822)


 

 

Jean-Charles-Joseph Rémond (Parigi, 1795-1875)

      Jean-Charles-Joseph Rémond (Parigi, 1795-1875), figlio di un noto stampatore di incisioni diverrà un noto pittore-litografo. Nel 1814 entra all’ Ecole des Beaux-Arts, alunno di Regnault e Bertin, artisti fautori del paesaggio “historique”. Tra il 1822 e il 1825 sono frequenti i suoi viaggi a Napoli e nell’area salernitana, immagini che riproporrà in una grande quantità di disegni.

 
     

Nelle ventotto tavole litografiche che compongono l’edizione delle Vues d’Italie del 1832, il paesaggio della costa amalfitana assume un particolare carattere di studio d’après nature: sono immagini di una natura priva di connotazioni, di riferimenti trattati dal bel noto repertorio dell’imagerie del viaggio. L’itinerario verso Amalfi seguito de Rémond prende l’avvio dalle gole del Bonea, a Cava. La strada segue poi fino a raggiungere le contrade interne di Minori (Vue prise à Minori près Salerno eseguita nel 183,

 

Vue prise a Minori pres Salerno - disegno e litografia di Rémond, stampa Delpech, Parigi 1831

 

per toccare infine Amalfi. Remond ricostruisce la veduta di Amalfi attraverso il filtro della sua storia, entrando con lo sguardo nelle architetture, nei monumenti, cercando di farli vivere di nuova luce attraverso l’immagine: è quanto realizza pienamente nella tavola che dedica al celebre chiostro dei Cappuccini (Un Cloitre á Amalfi, del 1828).

 

Un Cloitre a Amalfi - disegno e litografia di Rémond 1828, stampa Delpech

 

L’artista si sofferma sulle architetture, sulle rovine, sulle vecchie fabbriche della Valle dei Mulini, interesse testimoniato dalle tavole: Une Usine, a Amalfi près Naples (1829)

 

Une usine, a Amalfi près Naples - disegno e litografia di Rémond 1829, stampa Delpech

 
e Vue prise sur le Chemin d’Amalfi à Cava (1827).
 

Vue Prise sur le Chemin d'Amalfi a Cava - disegno e litografia di Rémond 1827, stampa Delpech

 
e da una veduta ‘chiusa’ della vallata popolata e addolcits dal lento fluire del torrente (Vue prise a Amalfi, 1828.
 

Vue Prise a d'Amalfi - disegno e litografia di Rémond 1828, stampa Delpech

 

Il percorso continua lungo la Valle; nella scena proposta nella tavola Amalfi (Royaume de Naples) del 1828,

 

Amalfi - disegno e litografia di Rémond 1828, stampa Delpech

 
ci prospetta una veduta neo-medievaleggiante del villaggio di Pontone, nel comune di Scala (si riconosce, in alto, il rudere della chiesa di S. Eustacchio). Lasciata alle spalle la città, l’itinerario riattraversa la Valle dei Mulini per poi scendere nelle gole che portano a Gragnano